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Data Protection e Scuola: le elezioni dei rappresentanti ai tempi del Covid

Data Protection e Scuola: le elezioni dei rappresentanti ai tempi del Covid

Data Protection e Scuola: le elezioni dei rappresentanti ai tempi del Covid
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Elezioni rappresentanti ai tempi del Covid

L’anno scolastico 2020/2021 è ormai iniziato da più di due mesi tra mille difficoltà, prevedibili o meno, legate al fenomeno contingente della pandemia.
Nonostante la profonda incertezza, le cui conseguenze ricadono innanzitutto sui Dirigenti Scolastici per finire agli studenti, le scuole hanno cercato di garantire in ogni modo e con ogni mezzo il regolare svolgimento delle attività scolastiche ed amministrative.

Diritti dei genitori e Data Protection

Un problema che tutti gli istituti, di ogni ordine e grado, si trovano ad affrontare in questi giorni riguarda la procedura di elezione dei rappresentanti di classe dei genitori.
Come garantire la possibilità di esprimere il proprio voto rispettando sia le norme di distanziamento dovute al virus che quelle relative alla protezione dei dati?
A seguito del DPCM del 18 ottobre 2020 che all’art. 1, comma 1 lettera d punto 6) recita “Il rinnovo degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche può avvenire secondo modalità a distanza nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nelle partecipazione alle elezioni”, non è facile immaginare il duro lavoro e la corsa contro il tempo che molti istituti stanno vivendo per poter espletare tale compito entro la scadenza prevista del 31 ottobre (ferma restando la possibilità paventata da alcuni istituti di prorogare tale termine).
Alcuni Istituti, dunque, hanno provveduto a costruire un sistema di votazione online volto a tutelare la democrazia nelle scuole cercando di sfruttare al massimo gli strumenti a disposizione tra cui: Meet di Google, Classroom e la funzione Moduli messa a disposizione dalla piattaforma Google.

Quale futuro?

Questo tempo emergenziale ha sicuramente costretto ogni ambito sociale a ridefinire le proprie modalità di attività. Alcune soluzioni sono chiaramente momentanee e, quanto prima, si spera possano rappresentare solo un lontano ricordo. Dall’altro lato va sottolineato, tuttavia, che è proprio nell’emergenza che ci si è resi conto, nonostante le criticità e i numerosi problemi, che si potevano svolgere le attività in maniera differente, anche in modo migliore.

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