DGUE: che cos’è?
Il DGUE (Documento di gara unico europeo) reso obbligatorio dall’UE é necessario per partecipare ad un appalto pubblico.
E’ fornito esclusivamente in forma elettronica a partire dal 18.4.2018
Il DGUE è un’autodichiarazione dell’impresa sulla propria situazione finanziaria, sulle proprie capacità e sulla propria idoneità per una procedura di appalto pubblico nell’UE.
Sostituisce, infatti, i certificati rilasciati da autorità pubbliche o da terzi.
Rappresenta la prova documentale preliminare in tutte le procedure di appalto pubblico.
È disponibile in tutte le lingue dell’UE.
Con il DGUE, le imprese devono certificare anche di:
- non trovarsi in una delle situazioni che comportano o potrebbero comportare l’esclusione dalla procedura ex art. 80;
- rispettare i criteri di esclusione e di selezione ex art. 83.
I certificati che normalmente vengono richiesti agli acquirenti pubblici a titolo di prova verranno chiesti solo all’aggiudicatario dell’appalto.
Il Documento di gara unico europeo si riferisce soltanto alle condizioni di partecipazione alla gara e non alle specifiche tecniche dell’appalto.
DGUE: finalità e funzionamento
Il fine è quello di semplificare e ridurre gli oneri amministrativi gravanti sulle amministrazioni aggiudicatrici, sugli enti aggiudicatori e sugli operatori economici mediante l’adozione di un unico modello di autodichiarazione per partecipare alle procedure ad evidenza pubblica.
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Funzionamento
Il servizio online del DGUE elettronico permette agli acquirenti di creare un modello o di utilizzarne uno già usato nell’ambito di una procedura precedente.
Il modulo sarà reso disponibile in formato elettronico insieme ad altri documenti di gara.
L’impresa partecipante potrà importarlo, compilarlo inserendo i dati necessari, scaricarlo e stamparlo se necessario per poi presentarlo.
Il file XML esportato dagli acquirenti è denominato «espd-request.xml», mentre quello esportato dalle imprese viene chiamato «espd-response.xml».
DGUE: procedura per gli acquirenti
Cliccando sul tasto «Esporta», gli acquirenti esportano un file elaborabile che poi pubblicheranno assieme agli altri documenti di gara.
In questi ultimi, dovrà essere indicato il link al servizio DGUE per garantire che le imprese partecipanti sappiano dove compilare la richiesta del Documento di gara unico europeo.
Successivamente, le società partecipanti avranno la possibilità di rinviare all’acquirente il DGUE come file elaborabile.
L’acquirente potrà, inoltre, utilizzare il servizio per visualizzare il contenuto dei file esportati dalle imprese.
DGUE: procedura per le imprese
Le imprese che hanno ricevuto un DGUE dall’acquirente dovranno utilizzare il servizio per compilarlo.
Il documento, poi, dovrà essere rinviato all’acquirente unitamente all’offerta.
Le imprese che, invece, non l’hanno ricevuto, possono ugualmente utilizzare il servizio e compilare il relativo modello.
Se richiesto dall’acquirente, il DGUE deve essere firmato.
In tal caso, l’impresa deve scaricare il file XML e utilizzare il proprio strumento di firma elettronica.
Qualora ciò non fosse possibile, il Documento di gara unico europeo deve essere stampato in formato PDF e firmato a mano.
