Radius: Off
Radius:
km Set radius for geolocation
Search keyword
Search

Green Pass diviene obbligatorio: cosa comporta?

Green Pass diviene obbligatorio: cosa comporta?
Diritto e fisco

Green Pass obbligatorio

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge, firmato dal Presidente della Repubblica, che rende il Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro, pubblici e privati.

L’obbligo di esibire la certificazione è stato esteso anche ai deputati, senatori, colf, babysitter e badanti.

I lavoratori senza green pass non saranno sospesi ma verrà loro sospesa l’erogazione dello stipendio

Il Decreto ha modificato i tempi di concessione della certificazione per chi riceve la prima dose: verrà rilasciata ‘subito’ e non dopo 15 giorni dalla medesima somministrazione.

Green Pass obbligatorio: quanto dura?

Il Green pass in Italia è destinato ad avere una durata di un anno.
La validità del documento è stata collegata alla modalità di rilascio del documento.
Nei casi di:

  1. tampone negativo, il certificato verde Covid-19 viene generato in poche ore e ha una validità di 48 ore dall’ora del prelievo;
  2. di guarigione, invece, è generato entro il giorno seguente e ha una validità di 180 giorni.

Green Pass obbligatorio: come si ottiene?

E’ possibile scaricare la certificazione tramite vari canali digitali, quali ad esempio:

  • sito dedicato;
  • sito del fascicolo sanitario elettronico regionale;
  • app Immuni;
  • app IO.

Per coloro, invece, che hanno difficoltà nell’utilizzo di tali strumenti, sono coinvolti medici di medicina generale, farmacisti che hanno accesso al sistema della tessera sanitaria e pediatri di libera scelta.

Green Pass obbligatorio: dipendenti pubblici

Da metà ottobre fino al 31 dicembre 2021, termine dell’attuale situazione emergenziale, ai dipendenti pubblici per accedere nei luoghi in cui svolgono la propria attività lavorativa è richiesto l’obbligo di possedere ed esibire, su richiesta, la certificazione verde Covid-19.

Green Pass obbligatorio: lavoratori privati

I lavoratori privati sprovvisti del green pass sono considerati ‘assenti ingiustificati’ fino alla data di presentazione della suddetta certificazione e non oltre il 31 dicembre 2021.

Non saranno irrogate sanzioni disciplinari e avranno il diritto alla conservazione del posto di lavoro.

In merito ai giorni di ‘ingiustificata assenza’ non hanno diritto a nessuna retribuzione, compenso o qualsiasi emolumento.

Il datore di lavoro di imprese con meno di 15 dipendenti, dopo il quinto giorno di ‘ingiustificata assenza’, può sospendere il lavoratore per una durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, per un periodo che non sia superiore ai dieci giorni che possono essere rinnovati per una sola volta e non oltre il termine perentorio del 31 dicembre 2012.

Green Pass obbligatorio: magistrati

Non possono accedere agli uffici giudiziari se sprovvisti ed eventualmente, su richiesta, non esibiscono la certificazione verde Covid-19:

  • i magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari;
  • gli avvocati e procuratori dello Stato;
  • i componenti delle Commissioni Tributarie.

Tale disposizione non riguarda:

  • gli avvocati, altri difensori;
  • consulenti, periti, altri ausiliari del magistrato estranei alle amministrazioni della giustizia;
  • testimoni e parti del processo.

Leggi anche: REM: Reddito di emergenza Inps 2021

Green Pass obbligatorio: quali sono le sanzioni?

L’introduzione dell’obbligo del green pass comporta l’applicazione di sanzioni fino ad € 1500 per chi viene trovato senza certificato.

Nello Specifico il il D.L. prevede che:

  • “l’accesso del personale nei luoghi di lavoro” senza Green Pass è punito con una “sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 600 a euro 1.500”.;
  • senza retribuzione i lavoratori che si presenteranno sul posto di lavoro senza Green Pass.
  • Il dipendente senza passaporto vaccinale è, infatti, “considerato assente ingiustificato fino alla presentazione della predetta certificazione e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2021;
  • per i giorni di assenza ingiustificata di cui al primo periodo non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati”.

Multe anche per i datori di lavoro che non controllano, le quali vanno da 400 a mille euro.

Green Pass obbligatorio: chi è esente?

Il Green pass non è obbligatorio per:

  • i bambini sotto i 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale;
  • i soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica. Fino al 30 settembre 2021, possono essere utilizzate le certificazioni di esenzione in formato cartaceo rilasciate, a titolo gratuito, dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale, secondo le modalità e sulla base di precauzioni e controindicazioni definite dalla Circolare Ministero della Salute del 4 agosto 2021. Sono validi i certificati di esenzione vaccinali già emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 30 settembre;
  • i cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar. La certificazione, con validità fino al 30 settembre 2021, sarà rilasciata dal medico responsabile del centro di sperimentazione in cui è stata effettuata in base alla Circolare del Ministero della Salute 5 agosto 2021.

 

Leggi anche: Bonus baby-sitting Covid-19

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati

Questo sito web utilizza i cookie Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi
Accetta

Contattaci su WhatsApp